Dall’8 dicembre i velivoli in sorvolo ad una quota superiore agli 11.000 metri potranno pianificare, senza vincoli, la traiettoria migliore risparmiando carburante, emissioni nocive e ovviamente costi, mantenendo inalterati i livelli di sicurezza.
Voli più rapidi ed economici per le compagnie aeree. Questo l'obiettivo di Free Route il programma di Enav, la società che gestisce il traffico aereo civile in Italia, che parte l'8 dicembre in tutto lo spazio aereo nazionale. Dall'una di notte, i velivoli in sorvolo - che quindi non atterrano o decollano su un aeroporto italiano - ad una quota superiore agli 11mila metri potranno attraversare i cieli italiani con un percorso diretto senza far più riferimento al network di rotte, che verranno completamente eliminate.
Dalla sua entrata in vigore le le compagnie aeree potranno infatti pianificare liberamente la traiettoria di volo più breve, il che consentirà loro di risparmiare carburante e ovviamente costi, limitare le immissioni di fattori inquinanti nell'aria, mantenendo inalterati i livelli di sicurezza.
Free Route sarà disponibile non solo per il traffico aereo in sorvolo, che quindi non atterra o decolla su un aeroporto italiano, ma per qualsiasi volo che intende percorrere una porzione della sua rotta al di sopra della quota di 11.000 metri.
Qui un approfondimento http://www.eurocontrol.int/articles/free-route-airspace
Enav, grazie al Free Route, garantirà a più di 3.500 voli al giorno, percorsi più brevi in media di circa 17.5 km per ogni volo, con un risparmio di 1 minuto e 20" circa, che si traduce in un minor consumo di carburante che varia da circa 55 Kg per un Airbus 300 a circa 300 kg per un Airbus 380. Ancora maggiore sarà il beneficio ambientale, grazie ai 3 kg di minore emissione di CO2 nell'atmosfera per ogni Kg in meno di carburante consumato da ogni aereo. Si tratta di un totale di 61.250 km percorsi in meno al giorno dalle compagnie aeree che operano sui nostri cieli. Attribuendo ai 3.500 voli al giorno sopra gli 11.000 metri il consumo minore, cioè i 55 kg dell’Airbus 300, il risparmio totale è di circa 140 mila euro.
L'inizio del programma mette l'Italia al primo posto fra i 5 maggiori service provider europei a implementare il Free Route previsto dalla regolamentazione europea del Single European Sky che ne definisce l'obbligatorietà a partire dal 1 gennaio 2022, per tutti gli stati europei.